sabato 10 novembre 2018

The BEATLES "White Album" 50th anniversary edition (2018)

RECENSIONE


Premetto che non analizzerò per l'ennesima volta in 50 anni questo monumento della musica.
Qui l'attenzione verrà posta esclusivamente sul materiale inedito incluso in questa release.

In realtà i mitici "Esher Demos" non sono sconosciuti ai fan completisti; la novità è che per la prima volta vengono pubblicati ufficialmente ed in una veste sonora eccellente, grazie al lavoro di Giles Martin (il figlio del grande George) e Sam Okell.
Si tratta di 27 registrazioni demo (per anni note come Kinfauns Demo) fatte a casa di George Harrison durante l'ultima settimana di maggio 1968.
I Beatles, di ritorno dall’esperienza mistica in India, si riunirono nella casa di campagna di Harrison per fissare su nastro tutte le nuove idee utili allo sviluppo dell'album.
Oltre alle versioni (acustiche) embrionali dei brani che confluiranno nel 'doppio bianco' e in 'Abbey Road', le session includono anche sei incisioni che rimasero fuori dalla discografia dei Beatles.
Nel dettaglio: "What's the New Mary Jane" e "Child of Nature" di Lennon (quest’ultima pubblicata tre anni dopo con il testo modificato e con il titolo "Jealous Guy"), "Not Guilty", "Circles" e "Sour Milk Sea" di Harrison e "Junk" di McCartney (poi riproposta nel suo omonimo disco del 1970).
Interessanti appaiono anche la acustica e più veloce "While My Guitar Gently Weeps" e la scarna e trascinata "Yer Blues".

P.S. Notevole la versione blues da 13 minuti di "Helter Skelter", lenta e cadenzata, presente nelle sessions.


I formati disponibili sono i seguenti:
- 6 CD + BLU-RAY SUPER DELUXE (remix stereo + Esher demos + mix 5.1);
- 4 LP VINYL SET (remix stereo + Esher demos);
- 3 CD DELUXE EDITION (remix stereo + Esher demos);
- 2 LP VINYL (remix stereo senza Esher Demos).



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